Si avete letto bene: queste sono le parole, neanche tanto provocatorie, pronunciate da Toshizo Ido, Governatore della prefettura di Hyogo, dove nel 1995 morirono 6400 persone proprio a causa di un sisma.
“Se ci fosse un grande terremoto a Kanto – ha detto – Tokyo subirebbe gravi danni. Questa sarebbe una opportunità e noi dovremmo sfruttarla”.
E’ stato stimato che un sisma di magnitudo 7,3 nela baia di Tokyo ucciderebbe probabilmente fino a 11.000 persone e ne lascerebbe senza casa circa sette milioni. Stime del danno economico sono arrivate fino a un trilione di dollari.
Più tardi Ido ha poi corretto il tiro – “Avrei dovuto usare una parola diversa” – sottolineando che si stava riferendo alla concentrazione delle attività economiche a Tokyo, in cui oltre gli 12 milioni di abitanti rappresentano circa un decimo della popolazione del Giappone, e che intendeva dire che era vitale una alternativa in caso di un sisma nella capitale.