Brutto periodo per l’università Waseda di Tokyo. Dopo gli scandali denunciati dalla stampa giapponese riguardo l’enorme consumo e lo spaccio di sostanze stupefacienti all’interno dell’Ateneo arriva un’altra tegola, sicuramente meno grave ma comunque molto curiosa. Uno studente del campus Waseda di Saitama, Nagayoshi Kanemoto, 23 anni tornato a Nara sua città natale per celebrare il capodanno, è stato sorpreso nella giornata di Domenica a rubare un paio di mutandine da donna in un appartamento al primo piano di un palazzo. La proprietaria impaurita dall’irruzione del giovane in casa, ha chiamato prontamente la polizia descrivendo perfettamente lo stesso, poi trovato e arrestato dalla autorità circa 2 ore dopo.
Il feticismo dei giapponesi in tema di biancheria intima è ormai noto in tutto il mondo, ci sono infatti negozi che vengono diversi articoli tra cui mutandine usate corredate da foto delle precedenti proprietarie per pochi Yen.