Giappone e lingue straniere, una relazione veramente complicata! Dopo il grande successo dell’articolo Dolci e Gerati scritto circa un anno fa, ho accumulato in questi mesi materiale per poterne scrivere una altro. Come già vi avevo spiegato l’anno scorso. In qualche caso ancora per qualche scritta, pubblicità o cartello devo ancora capire quale fosse l’intento di chi l’ha pensata!
Premetto se mai ce ne fosse bisogno che il post è ironico e non è nel mio intento ledere in alcun modo il Giappone o il popolo giapponese ne tanto meno il paese, paese in cui sono un ospite che mi dà e che mi ha dato tanto.
Questa volta il titolo è stato ispirato da un portacenere portatile comprato a Yokohama, beh l’immagine parla da sola.
Un po’ di ristoranti:
Errori nei menù:
Si anche noi ogni tanto!
L ed r un classico intramontabile
Negozio di abbigliamento di Daikanyama a Tokyo:
Una boutique del….. 🙂
Boh, non so che scrivere:
Chi capisce cos’è il TENNISSIN e soprattutto perchè è termine di sport attivo, VINCE 500 EURO DI SCONTO PER UN VIAGGIO IN GIAPPONE :-)!
Vi lascio con questa perla della catena di “ristoranti italiani” LA PAUSA, che nella sua aggressiva campagna pubblicitaria di qualche mese fa’ ha riassunto, male e senza senso :-), un intero frasario!
Grazie, prego, scusi, tornerò!