Hong Kong – Gli attivisti di Greenpeace hanno dato luogo, nella giornata di Venerdì, ad una protesta rivolta al Console Generale Giapponese ad Hong Kong, chiedendo al governo Giapponese di cessare l’attività di caccia alla balena e di rilasciare due attivisti arrestati dopo aver pubblicato uno scandalo. La protesta ha avuto toni civili, con gli attivisti che hanno esposto cartelli in legno raffiguranti una balena con scritto “Free Me” (liberatemi).
“E’ assurdo che due uomini paghino con fino a 10 anni di prigione solo perchè hanno rivelato uno scandalo” dice Edward Chen, membro di Greenpeace a capo della campagna ad Hong Kong “Vogliono solo salvaguardare i nostri oceani e gli habitat”.
Junichi Sato e Toru Suzuki, i due attivisti in questione, sono attesi in tribunale in Giappone dove dovranno difendersi dall’accusa di effrazione e furto di carne di balena.