Mancano due settimane a Natale e siete in ritardo con i regali? Non sapete cosa comprare a una persona cara amante del Giappone? O il destinatario siete voi, e volete concedervi per Natale un auto-regalo nipponico? Ecco dieci proposte per tutti i gusti!
Un grande classico dei regali tra parenti, i calzini, ma in chiave giapponese: i sushi socks, calzini impacchettati come un vassoietto di sushi. Gusti, cioè fantasie: tonno, tamago, salmone, maki… Come si dice hipster in giapponese? 😀 Ah, dimenticavo la dritta da vero professionista dei regali: vanno bene anche per San Valentino, compleanno, onomastici, lauree, qualsiasi cosa…
Magari il nome Camona microphylla non vi dirà comprensibilmente niente, ma si tratta di un tipo di pianta perfetta per farne bonsai. Come questi venduti su Amazon, che arrivano a casa già nel loro vasetto rettangolare in ceramica. Costano poco, sono molto belli, basta solo metterci un minimo di cura, per quel fatto che le piantine vanno annaffiate… Scherzi a parte, gran bel regalo per chiunque abbia il pollice verde.
Se siete più per i colori da fioritura dei ciliegi, se insomma cercate un modo per un’esplosione di sakura anche a casa vostra, e in qualsiasi momento dell’anno, ci sono questi kit da scrivania: un albero di carta alto 13 cm che, dal momento in cui viene bagnato, fiorisce e resta in fiore per qualche settimana. Magia? 😉
Un libro estremamente noto sull’argomento, così come estremamente noto è il suo autore. A presentare l’arte della cucina giapponese in Washoku è infatti Hirohiko Shoda, meglio noto come Chef Hiro. Un cuoco di Nara, classe ’77, divenuto celebre anche in Italia – paese in cui vive da quando aveva trent’anni e ha trovato l’amore – grazie alla TV (in programmi come Ciao, sono Hiro o La prova del cuoco), Shoda e da tempo ambasciatore del gusto nipponico nel nostro paese. Tante foto, curiosità e descrizioni, per trasmettere attraverso le pagine del libro non solo le tecniche e gli strumenti adoperati – come recita il sottotitolo – da Chef Hiro, ma anche la sua idea stessa di cucina, il modo in cui da anni comunica quello spirito sul piccolo schermo.
Acquista “Washoku. L’arte della cucina giapponese. Tecniche e strumenti”
Decisamente meno facile da portarsi dietro, visto il materiale, ma estremamente a tema nipponico è questo set composto da una teiera in ghisa con coppia di tazze. In un bellissimo tono di blu, per un piacevole momento di relax tutto vostro.
Qui in Giappone sono estremamente popolari, nei negozi di giocattoli, questi set per costruire delle mini riproduzioni di negozi e locali tipici. In questo caso, un ristorantino di takoyaki, le celebri polpette di polpo, con tanto di mobilia e luci LED per la vostra creazione.
Uno dei MG più gettonati è questo, la versione 3.0 dell’RX-78-2 di Amuro Ray (in Italia un tempo noto come Peter Rei). L’assemblaggio è semplice e ne viene fuori un Gundam alto circa 18 cm e armato di tutto punto, con dei dettagli davvero ottimi, come le dita articolate. Fa una discreta figura anche senza bisogno di dipingerlo. Per chi volesse osare di più, c’è quello nuovo della linea Perfect Grade, dedicata a modelli più grandi, curati e costosi: un RX-78-2 in scala 1/60 che fa davvero paura!
Se la persona a cui è indirizzato il regalo (voi compresi, eventualmente) è un appassionato di manga e vuole cimentarsi con quello stile fumettistico, questo manuale spiega tutte le basi, dalle varie tecniche alla colorazione con i Copic. E se vi serve anche la carta apposita, c’è pure quella.
Come insegnano i cultori della materia – Bill Murray in Lost in Translation – i whisky giapponesi sono tra i migliori al mondo (trovate un articolo a questo link in merito). Quelli della Suntory, appunto, presentano una vasta gamma di tipologie diverse, per tutti i prezzi. Si va dal Toki, a meno di cinquanta euro, a bottiglie più importanti come il Yamazaki o l’iconico Hibiki. Ma se volete far piangere di gioia un appassionato, beh, sapete cosa fare. È tempo di relax, è tempo di Suntory…
Per tutti quelli che amano la meravigliosa città che mi ospita, c’è questo set da costruire di Tokyo in versione Nanoblock. I Nanoblock sono dei mattoncini piccolissimi prodotti qui in Giappone, perciò tra i vari soggetti proposti da questa azienda ci sono anche personaggi degli anime, templi e altri luoghi celebri di questo paese. Quello in oggetto è un set che riproduce in versione mini la capitale giapponese. Ci sono i grattacieli di Shinjuku, c’è Asakusa, ci sono la Tokyo Tower e la SkyTree, lo Stadio Nazionale, la stazione di Tokyo da cui partono gli Shinkansen, il Rainbow Bridge… Nonostante le dimensioni microscopiche dei mattoncini, l’assemblaggio è semplice e il pezzo finito da esporre, grazie alle sue dimensioni contenute, non vi farà litigare con la vostre dolce metà. Sempre che non soffra anche lui/lei del Mal di Giappone, certo.
Non solo Nanoblock ma anche con i Lego potrete mettere sopra una mensola Tokyo!
Nel mio negozio/vetrina su Amazon puoi inoltre trovare tutti i prodotti che consiglio. Consulta le liste, si va dagli ingredienti e dagli utensili per le ricette giapponesi, alle migliori attrezzature per riprese e streaming, dalle letture consigliate ai dispositivi che uso quotidianamente.
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