Salati
• Senbei
Ricordano dei cracker ma sono fatti con la farina di riso, quindi sono più leggeri. Tradizionalmente vengono cotti alla griglia, su carbone, ma possono essere preparati anche al forno. Conditi con salsa di soia o mirin e l’aggiunta o di alga nori o di sesamo. Spesso sono serviti con il tè verde. Ne trovate alcuni in vendita qui
• Umaibo
Sono dei cilindri di mais con sapori diversi, dalla pizza alla salsa teriyaki, curry, takoyaki e chi più ne ha più ne metta. Visto l’ingrediente principale, al primo morso, fanno subito pensare alle patatine a forma di palline che si vendono da noi, ma poi i gusti assurdi li rendono molto particolari e divertenti da scoprire. Li trovate in vendita qui
• Kappa ebisen
Ad una prima occhiata, senza vederne la confezione, sembra quasi di vedere delle fonzies… ma in realtà sono “patatine” al gusto di gamberetto, crostaceo che capeggia sul pacchetto rosso. Sì, avete letto bene, sono patatine al gamberetto, e per di più super famose in Giappone. Da provare.
• Kyabetsu taro
Anche qui abbiamo delle palline al mais, ma dal gusto davvero unico. Un mix tra alga nori e salsa giapponese, che vi daranno dipendenza con la loro sapidità. Sulla confezione trovate il disegno di una ranocchia con il cappello da capotreno.
• Baby star ramen maru
In sostanza è come mangiare del ramen in forma di snack. Eh sì. Non solo in Giappone, ma anche in Corea del Sud c’è l’abitudine di sgranocchiare i ramen istantanei, cosparsi delle polverine chimiche che sono comprese nel pacchetto, senza neanche cuocerli. E allora perché non farne uno snack direttamente?