I negozi di frutta delle principali città giapponesi stanno iniziando ad esaurirne le scorte. E tutto per colpa di una nuova moda alimentare. Chiamarla dieta sarebbe forse troppo, eppure è proprio così che viene identificata. E dopo quella del minestrone, della pizza, del pomodoro, del limone e di tutti gli altri alimenti che hanno dato il nome ad un programma di dimagrimento (basta una semplice ricerca in Google per rendersi conto di quanti siano) ecco esplodere nel mondo la «diet morning banana», nata appunto in Giappone ma già diffusa in vari Paesi del mondo. Grazie anche al web, dove compare in centiniaia di siti e in diversi video di Youtube.
DIET MORNING BANANA – La dieta consiste nell’assunzione di una o due banane, possibilmente mature, tutti i giorni prima della colazione , abbinate a un bicchiere di acqua tiepida. Il menù giornaliero associato alla dieta prevede le zuppe di verdure disintossicanti, come riportato dal sito ufficiale della dieta, i cui ingredienti sono pomodori, carote, cipolle, peperoni verdi, sedano e cavoli. Gli ideatori della Morning Banana Diet sostengono che dopo aver assunto le banane si può mangiare a volontà qualsiasi cibo purché si faccia a meno dei dolci. Il segreto è evitare lo stress, diminuire l’assunzione di sostanze eccitanti e non alimentarsi durante la notte.
L’IDEA E’ DI UNA FARMACISTA – L’inventore della diet banana è una farmacista di Osaka, Sumiko Watanabe, che ha pubblicato la dieta uno dei maggiori social network giapponesi, nonché la più popolare internet community nipponica. Il successo poi è stato impreziosito dalla pubblicazione di instant book contenenti le regole della dieta, che dallo scorso anno hanno venduto qualcosa come 730 mila copie, continuamente tradotti in Corea e a Taiwan. La fantasiosa farmacista ha puntato tutto su una formula semplice che nell’immaginario collettivo contribuisce a migliorare il livello energetico senza fatica e stress.
MIGLIORA LA DIGESTIONE – L’ efficacia della formula consisterebbe nella presenza dell’amido nelle banane che sembrerebbe facilitare la metabolizzazione dei grassi. Così, la miracolosa perdita di peso sarebbe causata da un miglioramento generale della fase digestiva favorita, in primo luogo, dagli enzimi contenuti nella banana; e in secondo luogo, dalla riduzione del tempo durante il quale il cibo sosta nell’intestino. A ciò si aggiunge l’aumento del metabolismo associato a una riduzione della ritenzione idrica e del gonfiore addominale. Le ricerche condotte dagli istituti giapponesi sembrano avvalorare l’ipotesi che ci siano delle ragioni fisico-chimiche alla base della perdita di peso registrata dai soggetti che hanno seguito la Banana Diet. Nonostante il successo, restano le perplessità a sostegno della nuova dieta.
«NESSUN VALORE SCIENTIFICO» – Del resto la maggior parte delle precedenti diete a base di un unico frutto si sono rivelate tutte poco attendibili. « Il successo di queste diete dell’ultimo minuto è privo di una valenza scientifica – conferma l’esperto Andrea Ghiselli dell’ Istituto nazionale Ricerca Alimenti e Nutrizione – e colpiscono per la fantasia di riuscire ad essere miracolose senza fare nessun vero sacrificio per dimagrire ». Non esiste nemmeno una combinazione chimica tra la banana e l’acqua calda. « Nell’immaginario collettivo l’acqua calda ha la proprietà di depurare e far dimagrire ma è un paradigma senza fondamento; così come il potassio della banana. Per esempio il prezzemolo e il basilico, contengono molto più potassio della banana, ma non hanno ancora trovato la formula per inventare un “rimedio magico”. Le banane vanno bene, anche con l’acqua calda, purché ci sia una dieta. Meglio ancora sarebbe una dieta subordinata all’attività fisica senza la diet morning banana».
Tratto IL CORRIERE DELLA SERA