La storia è di circa un mese fa, ma la notizia è trapelata fuori del Giappone da pochi giorni. Nei pressi della foresta di Izu, una coppia avverte la polizia e dichiarando di aver rinvenuto un cadavere. La zelante polizia giapponese recatasi sul posto, accerta la presenza di una figura umana avvolta in un telo di plastica. Portato il “corpo” per gli esami legali di routine, mentre le televisioni locali annunciavano il ritrovamento di un cadavere probabilmente vittima di un omicidio (evento raro in Giappone), la esilerante scoperta.
Quello che sembrava un cadavere in avanzato stato di decomposizione era in realtà una bambola gonfiabile con evidenti segni di “uso” continuo.
Più tardi è saltato fuori anche il proprietario che ha confessato di essersene “sbarazzato” per l’imminente arrivo nella sua casa di alcuni parenti.