La produzione industriale cala dell’8,1% mensile, più del previsto arretramento del 6,7%, mentre su base annuale scende del 16,2%, dopo il calo del 3,1% di ottobre. Il ministro giapponese dell’Industria, Kaoru Yosano, ha nei giorni scorsi affermato che che non sarà di certo facile per il Giappone uscire dalla recessione. Il governo si aspetta un ulteriore calo dell’8% della produzione industriale a dicembre e ancora un altro del 2,1% a gennaio. I dati riflettono l’indebolimento di colossi come Toyota Motor, Sony e Canon, che hanno tagliato posti di lavoro per far fronte al calo degli ordini dall’estero. Ulteriore dato allarmante è espresso dal tasso di disoccupazione che a novembre è salito al 3,9% e cioé dello 0,2% rispetto a ottobre e che nei prossimi mesi secondo le previsioni aumenterà fino al 4%.