Anche noi di Dondake ci uniamo al coro, unanime, di contestazione riguardo ad un articolo pubblicato il 30 Aprile 2009 dalla testata “Il Giornale”, quotidiano a tiratura nazionale.
L’articolo è davvero increscioso e parla dei giapponesi come di “musi gialli”, con una disarmante non curanza. Vi riporto l’articolo in questione, che potete leggere QUI:
Lambertow fa incetta di consensi tra i musi gialli giapponesi. Va infatti a Lamberto Dini (nella foto) un premio che Tokyo riserva ai cittadini stranieri: il Gran cordone dell’Ordine del sol levante. La cerimonia di consegna si svolgerà il 10 giugno nella residenza dell’ambasciatore giapponese in Italia Hirosyasu Ando. I meriti di Dini? «Il consolidamento delle relazioni bilaterali tra Giappone e Italia impegnandosi, durante il suo mandato al ministero degli esteri, alla realizzazione di eventi culturali tra 2001-2002». Tempestivi, non c’è che dire. Ma ancor oggi Dini contribuisce «allo sviluppo delle relazioni bilaterali» tanto che è uno dei sei consiglieri del «Praemium imperiale», il Nobel giapponese delle arti.
Quando l’ho letto non ho voluto credere ai miei occhi. Ovviamente la risposta dell’ambasciata giapponese non s’è fatta attendere:
Ambasciata del Giappone Roma
Roma, 7 maggio 2009
Egregio Direttore,
ci riferiamo all’articolo apparso sul Vostro giornale il 30 aprile a p. 16, intitolato “Lambertow premiato dai giapponesi”. Nel medesimo si legge “Lambertow fa incetta di consensi tra i musi gialli giapponesi”.
E’ ben accetta l’attenzione prestata alla notizia del conferimento dell’onorificenza al Senatore Dini da parte del Giappone. Tuttavia, riteniamo che l’espressione utilizzata per identificarci, ossia “musi gialli”, abbia una connotazione dispregiativa e molto negativa. Segnaliamo che l’espressione non sarebbe neppure necessaria nel contesto, quindi il suo utilizzo è totalmente gratuito. Inoltre, tale espressione così grossolana non ci sembra consona né all’altezza di un giornale come il Vostro, a tiratura nazionale e con una sua tradizione nel giornalismo italiano.
Pertanto, richiediamo quanto prima una spiegazione a scopo di rettifica sull’espressione “musi gialli giapponesi” come apparsa sul Vostro giornale.
Attendendo una Sua risposta in merito, Le porgiamo distinti saluti.
Shinsuke Shimizu
Ministro e Vice Capo Missione
P.S.- Anticipiamo, inoltre, che la presente lettera sarà pubblicata in ogni caso sul sito della nostra Ambasciata al fine di informare i Vostri numerosi lettori.
Gent.mo
Dott. Mario GIORDANO
Direttore Responsabile
Il Giornale
Via Gaetano Negri, 4
20123 MILANO
Anche in questo caso vi linko l’originale, che potete trovare QUI.
Ci sarebbero parecchie questioni da discutere, ma ve ne porto agli occhi solo una: perchè “Il Giornale” non parla del premio ricevuto da Dini? Noi lo facciamo: Dini ha ricevuto, per il suo impegno nel migliorare i rapporti tra Italia e Giappone, il premio 旭日賞(kyokujitsu shou), che è il secondo riconoscimento più importante dopo “L’ordine del Crisantemo” (大勲位菊花賞, daikun’i kikkashou). Un premio di tutto rispetto, quindi, che bisognerebbe esaltare in ogni sua forma.
L’espressione “musi gialli” è davvero razzista e senza scusanti. Vergogna.
Ringrazio moltissimo Bea di News Dal Giappone per la notizia. Altri siti che riportano la news:
– Il cimitero degli Stranieri di Chokohama
Le scuse del direttore, ad oggi, non sono ancora pervenute. Vi chiediamo un impegno: fate girare questa notizia il più possibile, è un articolo inaccettabile.