San Francisco – 9 ore e 58 minuti: questo è il risultato ottenuto dal giapponese Masanobu Sato, durante una sorta di maratona tenutasi a San Francisco la scorsa settimana. Il precedente record era sempre suo, ma si fermava a 9 ore e 33 minuti, ben 25 giri di orologio in meno.
Come ha fatto, direte voi? In primo luogo si è “aiutato” con giocattoli erotici prodotti dalla compagnia per cui lavora. In un’intervista, inoltre, ha svelato altri suoi segreti.
“Prima di tutto devo molto alla mia grande immaginazione. In secondo luogo, mi sono allenato molto in Giappone da quando ho vinto il 1° premio lo scorso anno. Mi sono allenato 2 volte a settimana e ho preso circa 5kg di muscoli. Questo mi ha aiutato molto, in termini di resistenza. Infine devo molto anche a TENGA, perchè le sensazioni che provo sono varie e ideali per la masturbazione. Senza questa varietà, il mio pene si sarebbe paralizzato. Uso anche 10 TENGA diversi per evitare questo problema”.
Paralisi del pene. Fa quasi paura dirlo.
Sato afferma che si è anche esercitato con i porno nipponici e ha immaginato la sua ragazza, la sua famiglia e colleghi di lavoro durante le quasi 10 ore di “smanettamento”. Sperando che con “immaginato” non intendesse proprio “immaginato”, con la famiglia sarebbe qualcosa di insano.
A copenhagen ci sarà un’altra maratona, ma il nostro eroe afferma che non pensa di partecipare, dato che 2 maratone al mese sono troppe. Ma va?