Arriva dal Giappone un nuovo sistema biometrico di sicurezza sviluppato da Sony capace di riconoscere le vene delle dita molto più difficile da forzare, rispetto al sistema basato sulle impronte digitali.
Le vene delle dita infatti hanno una conformazione unica per ogni individuo e per ogni singolo dito, proprio come per le impronte digitali, immutabile per tutta la durata della vita. Il nuovo sistema di Sony si chiama “morfiria”, ha un sensore CMOS capace di catturare la luce near-infrared, filtrata dalle vene del dito, ottenendo così un’immagine chiara da usare come chiave d’accesso al sistema.
Il risultato della prima scansione diventa la chiave che identifica l’utente che accede al dispositivo. La novità è che le dimensioni ridotte permettono di inserire il lettore anche in dispositivi molto piccoli, quindi potenzialmente è lo strumento perfetto per la sicurezza dei dati di PDA e smartphone.
Il sistema biometrico dovrebbe essere non solo più sicuro delle impronte digitali, ma anche più preciso e più veloce: Sony parla di 0.015 secondi con la CPU di un computer e 0.25 secondi con una CPU mobile. Sony ha intenzione di commercializzare il prodotto entro il suo 2009 fiscale, che va da aprile 2009 a marzo 2010.