Le attività delle due società verranno accorpate in una nuova impresa che vedrà ufficialmente la luce il primo giorno di ottobre e che sarà controllata in forma maggioritaria (almeno il 70%) da Fujitsu. «Con la fusione delle loro attività – recita il comunicato diffuso dalla compagnie – Jujitsu e Toshiba si pongono l’obiettivo di diventare il principale produttore di telefoni portatili del Giappone». Da subito la nuova entità controllerà circa il 20% del mercato nipponico dietro a Sharp che ha una quota di circa il 25%.