Esattamente 10 anni fa usciva sul suolo giapponese quella che sarebbe stata l’ultima console di Sega. Era infatti il lontano 27 novembre 1998 quando il 128bit della casa di Osaka arrivò sul mercato. Una console sotto tutti gli aspetti rivoluzionaria, ricordiamo che è stata la pioniera del gioco on line offrendo servizi di gioco totalmente gratuiti, servendosi di un modem 56K o nel caso di Giapone e Usa tramite il mitico Broadband Adapter che permetteva l’utilizzo dell’ADSL e dotata del sistema Windows CE. La console è ufficialmente entrata nel cuore di tutti fans, e per la prima volta dall’inizio del progetto Dondake.it esprimo il parere affermando che seconodo il sottoscritto il Dreamcast è stata la migliore console di tutti i tempi. Chi vi scrive ha la quasi totalità dei sistemi da gioco casalinghi, credo quindi di poter esprimere la mia opinione.
Il Dreamcast fallì il suo obbiettivo a discapito delle sue enormi possibilità, per vari fattori tra cui scelte sbagliate a livello di marketing, problemi finanziari di Sega e soprattutto dall’enorme impatto che Sony ebbe in quel periodo affermandosi di lì a poco come leader del mercato, posizione messa adesso in pericolo da Nintendo che nello stesso periodo, egualmente a Sega, attraversò una crisi finanziaria profonda evitando la bancarotta soltanto grazie al’invenzione dei Pokemon.
Il Dreamcast cessò di esistere a Gennaio del 2001, si mormora anche per volontà di Peter Moore, ex Presidente di Sega America e attuale CEO di Elettronics Arts.
Il tributo che le testate di videogames di tutto il mondo hanno oggi dato per ricordare l’uscita dela storica console, ed è la prima volta in assoluto che si ricorda l’uscita di un sistema da gioco, è testimonianza diretta di quanto l’ultima console Sega sia rimasta nei cuori di milioni di giocatori. resta solo una domanda: Non potevemo pensarci prima e non farla fallire miseramente?
Non importa, tanti auguri caro Dreamcast !!!